Nasce Birra Amphisya di Rupes: Flora e Tam Tam in onore a due locali storici della “bella vita” Locridea degli anni ’70.

Le sfide sono le occasioni migliori per sentirsi vivi. Ed a Rupes le sfide piacciono, soprattutto quando sono mosse dalla passione e dovute anche all’attaccamento viscerale al territorio.

La birra artigianale Amphisya, dal nome dell’antico nome con cui era chiamata la perla dello Jonio arroccata sulla
rupe, oggi Roccella Jonica, nasce per commemorare due storici locali della «bella vita» locridea degli anni ‘70 (Flora e TAM TAM), nei quali era uso e costume bere bene e di qualità.
L’alta fermentazione, i luppoli selezionati, il Principe degli Agrumi il Bergamotto ed i lieviti Saison rendono questa birra orgogliosa e fiera del suo passato, attaccata al territorio e proiettata al futuro.

Le birre artigianali sono pronte in due versioni (Flora con 7% di Vol ed una nota agrumata di Bergamotto e TAM TAM con 4,5% di Vol) entrambe in bottiglia da 33cl e pronte per la distribuzione specializzata.

info@amarorupes per tutte le vostre domande.

Miglior Grappa del Mondo 2022: Medaglia d’Oro per Grappa Hiberna Stravecchia 36 Mesi di Amaro Rupes

Link World Liqueur Awards: Gold – Hiberna / Grappa Stravecchia 3 Years Old – World grappa awards 2022

“È proprio vero, a questi importanti riconoscimenti non ci si abitua mai e la felicità è grandissima”.

Questo il commento a caldo di Luca e Francesco Errigo, i due fratelli titolari di Amaro Rupes.

Il Duemilaventidue inizia alla grande, sulla scia dello scorso anno, con altri tre riconoscimenti attribuiti dalla competizione internazionale “World Liqueur Awards”. La giuria dell’ambìto premio che ha riconosciuto nel 2020 il “Gold” del World Liqueur Awards all’Amaro Rupes e nel 2021 il World’s Best Herbal, il Best Italian Herbal e la Silver Medal per il Design a Rupes Gold affinato in barrique di rovere e nel 2022 conferisce a Rupes Red al Bergamotto e Peperoncino la Medaglia di Bronzo sia per il gusto che per il Design, a Rupes White, liquore alla panna, la Medaglia d’Argento e la Medaglia d’Oro alla grappa Hiberna Stravecchia 36 Mesi.  

La soddisfazione è veramente incredulità a Roccella Jonica (RC), quando si apprende che per il terzo anno consecutivo la WORLD LIQUEUR AWARDS premia casa Rupes e la posiziona, ancora una volta, su tutti i gradini più alti del podio.

  • Rupes Red riceve la Medaglia di Bronzo sia per il gusto che per il Designe; “Di colore giallo ambrato con riflessi mattone, inebriante all’olfatto con note di BERGAMOTTO E PEPERONCINO, gusto pieno, profondo, caldo ed inconfondibile.
  • Secondo posto per Rupes White, la Crema al Rupes dal gusto amaro che esalta le erbe officinali e la radice di liquirizia.
  • Dulcis in fundo con la Medaglia d’Oro e gradino più alto sul podio per la Grappa Hiberna Stravecchia 36 Mesi di Rupes, realizzata in piccoli alambicchi a bagnomaria da vinacce fresche selezionate. Il colore ambrato carico, con profumi eterei e nobili esaltati dal lungo affinamento in rovere, il gusto morbido, rotondo, complesso ed armonico, il bouquet ampio ed avvolgente con sentori vanigliati, erbacei e che richiamano alcune leguminose come la sulla, hanno convinto i giudici.

Degustando l’intera linea di Rupes si può rivivere ancora oggi la leggenda che narra di come il nome fu coniato da intellettuali patrioti nella prima metà dell’800, precursori dei moti Carbonari che portarono all’Unità, facendolo derivare dal luogo in cui veniva distillato: ai piedi della famosa Rupe di Roccella, un tempo Anphisia. Oggi Rupes rappresenta una realtà calabrese nella Penisola e sinonimo di italianità nel resto del Continente.

Due Nuove tappe di Rupes in Tour. Tasting a Montalto Uffugo e Cosenza con la radio dei Grandi Successi.

Rupes vi aspetta venerdì 24 Giugno presso il Cash&carry ciConto Cosenza Loc.Campagnano – Via P.Mattarella h. 9:00/19:00 ed il Cash&carry ciConto di Montalto Uffugo in Via dell’Agricoltura C.da Coretto Zona Ind. h. 9:00/19:00, con lo Staff di Sudio54Network, la radio dei grandi successi.

Un altro grande evento Rupes, l’amaro digestivo italiano da gustare a temperatura ambiente o ghiacciato, seduti a tavola al termine di una gustosa cena consumata in piacevole compagnia, o magari in poltrona in qualunque momento della giornata, lasciando vagare occhi e pensieri attraverso immagini delicate.

E, per l’occasione, lo Staff di Rupes rimarrà a far degustare le ultime novità anche Sabato 25 Giugno. Non mancate!

#AMARORUPES #CICONTO #COSENZA #MONTALTOUFFUGO #STUDIO54NETWORK #SOLOGRANDIEVENTI

RIPARTE IL RUPES IN TOUR ED E’ FESTA GRANDE!

Un altro grande evento Rupes, l’amaro digestivo italiano da gustare a temperatura ambiente o ghiacciato, seduti a tavola al termine di una gustosa cena consumata in piacevole compagnia, o magari in poltrona in qualunque momento della giornata, lasciando vagare occhi e pensieri attraverso immagini delicate.

Bere responsabilmente, bere bene, scoprire i sentori alla scoperta di un legame con il territorio forte e viscerale.

Questo è l’obiettivo dell’Amaro Rupes, ormai protagonista nelle scelte di chi decide di bere artigianale in ogni angolo della bellissima Italia!

Arriva il Rupes in Tour 2022 alle porte di un’Estate che si prefigura esaltante e in due settimane toccate già tre Provincie: Crotone, Vibo Valentia e Catanzaro.
Il team di Rupes e di Studio 54 hanno incontrato il pubblico in note strutture del settore del beverage e food. Interviste, musica, cocktail party e tanta voglia di stare in compagnia. Degustazioni di tutta la linea Amaro Rupes, Principum Gin e Grappe Hibera.

Seguiteci per scoprire dove approderà la prossima tappa di Rupes in Tour.

Rupes in Tour riparte da Crotone

Dopo l’ultima campagna di degustazione che ha visto Rupes protagonista con successo tra la gente, raggiungendo decine di migliaia di persone con il Tour di Radio Studio54Netwok, si riparte dalla fantastica Città di Crotone presso il Conad di Via Gioccchino da Fiore ed il Conad City di Via Tito Minniti.

Una giornata all’insegna della degustazione del pluripremiato Amaro Rupes, dell’intrattenimento musicale e tanto divertimento. Si potranno provare le ultimissime novità in anteprima e soddisfare tutte le curiosità!

Rupes vi aspetta Sabato 28 Maggio 2022 dalle ore 9:00 alle 20:30

In arrivo la Colomba Artigianale con Crema Cioccolato al Rupes

Da cugina stretta del classico panettone, sinonimo di italianità, la colomba pasquale si distacca dall’extension produttivo natalizio e si afferma dolce di pregio da accompagnare a liquori e digestivi.

Con l’inizio della primavera questo dolce per essere ammirato nelle sue più eccelse qualità degustative ha bisogno di materie prime selezionate e maestria nell’arte della lievitazione per assicurare resistenza ai primi caldi.

A grande richiesta, dopo il successo della prima colomba con bagna al Rupes della Pasqua 2021, ecco a voi l’edizione 2022, con una piccola variante.

La colomba pasquale al Rupes è realizzata in modo artigianale, con amore e passione, utilizzando solo ingredienti freschi, italiani e di prima scelta, garanzia di qualità.
Una lunga lavorazione quanto più possibile manuale, affidata ad un antico formo a pochi piedi dalla nostra sede, che parte da un’accurata selezione degli ingredienti e, con la pazienza e il rispetto indispensabili in questo mestiere, continua con i tempi di attesa di una lunga lievitazione naturale.

Ingredienti selezionati in un impasto soffice dal gusto equilibrato.

Una tensione all’eccellenza assoluta: è questo il segreto di questa colomba pasquale che si impreziosisce con una delicatissima crema cioccolato al Rupes.

Anche per questa Pasqua Rupes è pronto!

Non perdete la Colomba Artigianale a lunga lievitazione di Rupes e, vi raccomandiamo, accompagnatela con un sorso di uno dei nostri Amari.

A colloquio con Luca Errigo alla scoperta di una storia italiana. Quella di Rupes

Iniziamo subito con una domanda secca: RUPES sul podio mondiale per due anni consecutivi in tre prestigiose competizioni . Un altro traguardo importante anche per la Calabria. Siete orgogliosi di questo riconoscimento?

Siamo orgogliosi di aver ricevuto questi prestigiosi premi. La medaglia d’oro alla World Liqueur Award, si unisce al primo premio ricevuto ad inizio anno del 2020 dalla giuria internazionale dell’ambìto premio American Awards 2020, istituito dall’American Wines Paper ed al World’s Best Erbal e Best italian herbal nel 2021. Ultimo riconoscimento alla competizione mondiale di Bruxelles. Ricordo di aver ricevuto la notizia dell’attribuzione della medaglia d’oro alla  World Liqueur Award in piena emergenza Covid. Bissare nel 2021 con il Best World era impensabile. Non abbiamo festeggiato come avremmo voluto per rispetto della drammatica situazione, ma la commozione è stata tanta comunque. Il sacrificio  di nostro padre si è visto riconosciuto e noi siamo orgogliosi dell’Amaro Rupes poiché rappresenta, con i  suoi sentori, un territorio da amare, da custodire e da tramandare.

RUPES non è solo un amaro, è un legame con l’intera regione. Da dove nasce l’idea?

Probabilmente l’idea è stata presente da sempre nella nostra famiglia, a seguire il nostro capostipite Vincenzo ad inizio ‘800 dello scorso millennio. Il legame con il territorio, particolarmente vocato alle erbe officinali, alle spezie ed anche all’agricoltura, è forte quanto la storia millenaria dell’intera Locride che l’ha resa un tempo ricca e forte.

Oggi tocca a me insieme a mio fratello Francesco l’onere e l’onore di proseguire sui loro insegnamenti.

Avete utilizzato circa trenta erbe officinali: sono tutte legate al territorio?

Tutte le erbe sono calabresi, raccolte a mano e quasi tutte crescono spontaneamente nelle nostre campagne.

Pare che in merito a questo liquore esista una sorta di leggenda. Parlatecene!

È la storia che abbiamo sentito raccontare in tutte le occasioni nelle quali in famiglia si brindava con il Rupes:

Erano i primi decenni del Diciannovesimo Secolo.

La carestia si mostrava con il suo vero volto attraverso la fame. Braccianti e artigiani erano alle strette, vessati dai signorotti delle terre e dalle tasse.

Il giovane Vincenzo viveva a Roccella, ai piedi della rupe. Commerciava beni di prima necessità caricando sulle spalle la sua merce per rifornire i paesi limitrofi. Sottobanco, solo agli  amici più fidati, vendeva uno stomatico di infusi d’erbe in distillato, estratto personalmente durante la notte ai piedi della rupe in cui viveva, per non destare sospetti ad occhi indiscreti. ​ Degli ingredienti e della modalità di realizzazione custodiva gelosamente la ricetta tramandatagli dalla cara madre.

Fu in una di quelle notti mentre intento a distillare che conobbe Pietro, un giovane avvocato di Roccella di distinta e buona famiglia che si incontrava per discutere, insieme ad altri amici della riviera, all’ombra della notte, a due passi dalla piccola distilleria abusiva.

Vincenzo, diffidente inizialmente, accettò di far provare il suo infuso che continuò a portare di notte per alcuni anni. Non osò mai chiedere di cosa si dialogasse in quegli incontri segreti, neppure quando la confidenza fu maggiore. Aveva intuito, però, che i giovani erano poeti, sognatori, portatori e testimoni di una morale tollerante e rispettosa nei confronti di tutti gli uomini e della loro dignità. Qualche volta, dopo aver lasciato l’infuso d’erbe da degustare, sentì in lontananza ​ Pietro chiamare il liquore “Rupes”, alzando i calici all’esclamazione “Evviva la Liberà”; “Evviva la Patria”.

Non capì mai perché Pietro e i suoi amici da lì a poco pagarono quegli incontri con la vita, giustiziati pubblicamente.

Custodì gelosamente ​ il segreto di averli incontrati e, per paura, non produsse più il Rupes tanto caro a quei giovani.

Passarono molti anni e Vincenzo, poco prima di lasciare la vita terrena, alla fine del XIX secolo, fece in tempo a strappare un’ultima promessa al figlio, non prima di avergli raccontato di quei giovani e del loro sogno di Libertà: “La ricetta di Rupes dovrà essere tramandata ma il racconto di quegli incontri dovrà rimanere un segreto almeno per un secolo”; quasi aleggiasse ancora la paura di quel Regno despota e prepotente, ormai retaggio del passato.​

La promessa fu mantenuta. Quella ricetta fu custodita gelosamente e tramandata da padre in figlio per quattro generazioni. ​

Come nasce la vostra azienda? Avete da sempre desiderato distillare liquori?

La nostra azienda ha continuato il lavoro del commercio alimentare all’ingrosso e al dettaglio di generi alimentari. L’azienda si è strutturata fondando una catena di supermercati ed un cash&carry a Roccella Jonica, tra i più grandi della Calabria. Si è deciso di ridare vita al “Rupes” per celebrare la memoria dell’antenato che quasi due secoli fa avviò l’attività di famiglia, e per raccontare un territorio ricco di potenzialità e d’eccellenze.

Di certo siete una realtà regionale di cui andare fieri: come vivete il rapporto con il territorio? Come sopravvivete, come azienda, alle numerose difficoltà che purtroppo persistono in Calabria?

Le difficoltà sono cicliche. Un imprenditore le deve preventivare. Quando arrivano le crisi è il momento di rinnovarsi, di ricercare nuovi stimoli e vincere nuove sfide!

Che tipo di mercato avete? Siete riusciti ad inserirvi anche nel mercato globale?

Il mercato globalizzato, grandissima opportunità commerciale, ha mostrato i suoi limiti nei momenti più difficili. Al momento siamo orgogliosi del mercato così detto “glocale”, che ci vede in affanno rispetto ai cicli produttivi a sostegno della qualità.

Avete in mente un altro progetto “spiritoso” che delizierà i nostri palati?

Dopo le ultime novità (Rupes Red, Rupes White e le grappe Hiberna) non posso rivelare nulla. Vi anticipo solo che siamo in continuo fermento.

Seguiteci per scoprirlo.

da un’intervista di Calabrisella Magazine

Arriva la nota di degustazione della prestigiosissima giuria internazionale Spirits Selection by Concours Mondial de Bruxelles su Rupes Black Edition: “perfetto equilibrio veramente piacevole. Grande Armonia tra amarezza e dolcezza”.

Arriva il 31 Dicembre 2021 il feedback di degustazione del Concours Mondial de Bruxelles.
Termina un 2021 difficile ma importante per Rupes, che in netta controtendenza continua a crescere. Arriva il 31 Dicembre 2021 il feedback di degustazione del Concours Mondial de Bruxelles. La nota di degustazione è fornita direttamente dal concorso internazionale e raccoglie i commenti ufficiali dei Giudici di selezione durante le sessioni di degustazione. Gli spiriti presentati sono stati giudicati attraverso la degustazione anonima eseguita dalla giuria internazionale, esperta e indipendente.




Rupes Black Edition ha ricevuto complessivamente 80,83 punti su 100. Attribuzione numerica che premia abbondantemente l’animo made in Italy dell’amaro.

Ma andiamo alle impressioni dei giudici internazionali: all’aspetto visivo, Rupes Black Edition, si è presentato di colore limpido, vivido, ambrato, mentre al naso intenso e fragrante con sentori floreali, agrumi, zenzero, note di cioccolato ed un tocco balsamico. Al palato i giudici hanno dichiarato: Molto raffinato. Le molte componenti a base di erbe si uniscono alla delicata sensazione dell’amaro. Perfetto equilibrio veramente piacevole. Grande Armonia tra amarezza e dolcezza.  

La giuria composta da degustatori provenienti dal Belgio, dalla Germania, dall’Italia, dal Perù e dalla Spagna concludono l’ispezione mettendo nero su bianco: struttura lunga e stratificata rendono Rupes Black Edition un prodotto entusiasmante. Notevole complessità, delicata dolcezza e amarezza prevalgono sul finale.

Si conclude così un anno ricco di riconoscimenti e soddisfazioni frutto della meticolosa ricerca di Casa Rupes nell’assicurare a tutti i palati linee eccellenti con sfaccettature uniche, ricercate ed inimitabili.

OFFICIAL TASTING FEEDBACK 2021

Appearance: Clear, vivid amber-like colour.

Nose: Intense and fragrant on the nose with some flowers, blossom, citrus, ginger and notes of chocolate underlined by a balsamic touch.

Palate: Quite refined on the palate with plenty of herbal components adding to the fine bitter sensation. Perfect balance and very pleasant indeed. Aromatic with great harmony between the bitterness and sweetness.

Overall Impression: Long finish with layers which make it an exciting product. Notable complexity, delicate sweetness and bitterness prevail on the finish.