Alle “Porte della Bella Stagione”. Rupes in degustazione per incontrare il proprio pubblico. Scopri le prossime tappe.

La meravigliosa regione Calabria oltre alle bellezze naturali e ai panorami mozzafiato, offre una vasta gamma di prodotti artigianali. Tra questi troviamo una bevanda acolica speciale, preparata con erbe officinali e frutta aromatizzata, un elisir di salute i cui a prodotti-base rappresentano l’eccellenza della nostra terra, tra questi troviamo: il bergamotto, il finocchietto selvatico, il limone, la liquirizia o l’arancia amara, insomma tutte materie prime e attentamente selezionate che, la sapienza e la maestria dei produttori, ha fuso in un unico prodotto capace di coinvolgere in esperienze sensoriali davvero uniche.

Tra queste delizie di Calabria spicca indubbiamente, per sapore e originalità, un amaro davvero speciale, il cui nome deriva da dal luogo in cui lo stesso liquore veniva distillato e che in pochi anni ha conquistato i palati mondiali ampliando la sua offerta a due distillati per eccellenza la Grappa ed il Gin.

Rupes, l’amaro di Roccella Jonica, ha una storia avvincente secondo la quale il nome fu coniato da intellettuali patrioti nella prima metà dell’800 allorquando, il giovane produttore Vincenzo viveva a Roccella e produceva, lontano dai controlli severi di quei tempi, il liquore distillandolo ai piedi della famosa rupe di Roccella, anticamente nota come Amphisya. Vincenzo viveva da sempre in quella zona dove si dedicava alla vendita di beni di prima necessità e, sottobanco, solo agli amici più fidati, vendeva uno stomatico di infusi di erbe in distillato che Vincenzo stesso estraeva in gran segreto durante la notte per non destare sospetti e fuggire i controlli.

Fu proprio durante una di quelle notti che conobbe idealisti patriottici che assaggiando l’elisir lo battezzarono con il nome della rupe in cui Vincenzo lo produceva. Da allora la ricetta rimase segreta per ben quattro generazioni poiché lo stesso Vincenzo, poco prima di lasciare la vita terrena, riuscì a strappare una promessa al figlio, cioè di non svelare mai gli ingredienti dell’elisir.

Ed è così che la passione e la dedizione di chi ama far le cose buone è arrivata sino ai giorni nostri, permettendo la nascita, nella Locride, di un’importante realtà imprenditoriale, infatti è grazie ai discendenti della famiglia del temerario Vincenzo che il liquore più amato della regione è presente ancora oggi sulle nostre tavole!

Nonostante il grande successo, Rupes sta per iniziare il suo tour di degustazioni gratuite attraverso un calendario fitto di eventi già da Marzo, “porta” della bella Stagione. Si partirà dalla Calabria ma in programma alcune tappe anche in Lombardia, Puglia, Piemonte e Campania.

Le degustazioni saranno veri e propri percorsi sensoriali, effettuati dal Team specializzato di Rupes, alla ricerca delle essenze estrapolate dalla lenta macerazione, all’individuazione delle materie prime d’eccellenza selezionate e lavorate con cura e dedizione. “L’occasione è un momento di incontro tra l’Amaro Rupes, dichiara il titolare Luca Errigo, ed il pubblico che grazie al suo attaccamento va conosciuto di persona e ringraziato personalmente in un momento in cui il “virtuale” corre così veloce da non lasciare tempo per le cose veramente importanti come il contatto diretto”.

Se siete curiosi di sapere la data più vicina a casa vostra, basta inviare una mail a info@amarorupes.com e chiedere di essere informati sulle prossime degustazioni.