UNA STORIA TUTTA CALABRESE: il Tartufo, quello di Pizzo, e l’incontro con Amaro Rupes

Entrati da nell’Estate 2023 che si preannuncia entusiasmante, oggi vi racconteremo qualcosa in più sul tartufo di Pizzo che ha trovato connubio con l’Amaro Campione del Mondo.  

Il tartufo di Pizzo è un gelato con il cuore di cioccolato fuso , ricoperto di zucchero e cacao amaro. Si tratta di un prodotto della pasticceria calabrese ed è il primo gelato europeo IGP. Nonostante il nome, nella sua ricetta non è presente il tubero “tartufo”.

Il tartufo di Pizzo nasce nel 1952 a Pizzo Calabro, in un laboratorio di una delle più rinomate gelaterie locali. Si narra che durante i preparativi per un matrimonio, il gelatiere della rinomata pasticceria, avendo finito gli stampi per confezionare il gelato sfuso destinato al banchetto nuziale, prese una porzione di gelato alla nocciola, la sovrappose all’interno del palmo della mano unendola ad uno strato di gelato al cioccolato inserendo poi, all’interno dei due strati, il cioccolato fuso confezionarlo poi con un foglio di carta.  Si accorse così che la forma di questo primo gelato da incarto aveva la forma del pregiato tubero (nacque così il nome del tartufo di Pizzo).

Da questa storia inizia l’inarrestabile scalata del famoso tartufo di Pizzo, sinonimo di “calabresità”.

Come nasce il Tartufo Nero all’Amaro Rupes?

Nasce dall’incontro tra una piccola gelateria artigianale di Pizzo, che ha fatto di questa passione un lavoro, e l’attaccamento viscerale di Amaro Rupes con il territorio.  Un’azienda che ama il proprio territorio, orgogliosa della propria storia, si deve aprire al contesto territoriale facendo rete”, ci risponde Luca Errigo che insieme al fratello Francesco portano avanti il progetto Rupes.

Rupes ha deciso di avvalersi della variante più famosa del tartufo di Pizzo: cioccolato fondente e una copertura di cacao amaro, mentre il cuore del gelato è un’alchimia tra il cioccolato fondente fuso e l’Amaro Rupes.

Questa Estate tutti alla ricerca del Tartufo Nero all’Amaro Rupes dunque; dove mangiarlo?

È in distribuzione in tutta la provincia di Reggio Calabria e nelle altre Province calabresi. Si può trovare anche fuori regione e presto arriverà in Provincia di Roma e di Milano.

Buona Estate e alla salute!

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